Iniziativa
Neuroradiologia Interventistica: Esperienze Cliniche e Strategie di Intervento
Referente attività: Francesca Caramia
Area di intervento: Formazione continua e placement
Durata dell’iniziativa: 2025-10-06
Luoghi di svolgimento: Dipartimento Neuroscienze Umane
Eventuale riferimento ad attività con/per/di: formazione continua
L’iniziativa ha previsto un corso formativo in neuroradiologia interventistica, con la partecipazione del Prof. Eytan Raz (NYU), finalizzato alla condivisione di conoscenze cliniche avanzate e all’analisi di casi complessi. L’evento ha promosso la collaborazione accademica internazionale e il trasferimento di competenze a professionisti e specializzandi, con ricadute sulla qualità dell’assistenza ai pazienti.
L’iniziativa ha coinvolto docenti e ricercatori del Dipartimento di Neuroscienze Umane impegnati nelle attività cliniche e didattiche di neuroradiologia interventistica. Beneficiari direttiinterni sono stati specializzandi in Radiodiagnostica e Neurologia (circa 25) e giovani ricercatori coinvolti nella discussione dei casi clinici. L’evento ha inoltre rafforzato la collaborazione interna tra équipe clinica, attività didattica e ricerca dipartimentale.
Beneficiari esterni sono stati medici specialisti, specializzandi provenienti da altre sedi e dottorandi interessati alla neuroradiologia interventistica (circa 40 partecipanti complessivi). L’iniziativa ha coinvolto inoltre professionisti in formazione clinica presso il Policlinico Umberto I e altre strutture ospedaliere regionali, favorendo il trasferimento di competenze e la creazione di reti professionali.
L’iniziativa mira a rafforzare la qualità dell’assistenza nel campo della neuroradiologia interventistica, attraverso il trasferimento di conoscenze avanzate e l’analisi condivisa di casi clinici complessi. L’impatto atteso riguarda il miglioramento delle competenze diagnostico-terapeutiche dei professionisti coinvolti, la diffusione di buone pratiche cliniche e l’integrazione tra formazione, ricerca e attività assistenziale. La presenza di un esperto internazionale ha favorito l’apertura culturale, lo scambio di modelli organizzativi e il consolidamento di collaborazioni tra strutture universitarie e ospedaliere, con ricadute dirette sul sistema sanitario regionale.
L’iniziativa ha generato un percorso formativo strutturato, comprensivo di lezioni frontali e discussioni guidate di casi clinici, con la partecipazione attiva dei discenti. Sono stati prodotti materiali didattici e protocolli operativi condivisi, utilizzabili nella pratica clinica e nella formazione specialistica. È stato inoltre consolidato un canale stabile di collaborazione accademica tra Sapienza e New York University, con prospettive di ulteriori attività congiunte (formative, cliniche e di ricerca). L’evento ha contribuito all’aggiornamento professionale dei partecipanti e al miglioramento della qualità dell’assistenza nelle strutture di provenienza.
I possibili indicatori sono:
Crediti ECM: non erogati ai partecipanti, in quanto nessuno ha richiesto l’attivazione della quota ECM.
Verifica: Registro provider ECM e assenza transazioni di quota di iscrizione.
Crediti ECM attribuiti ai soli relatori/docenti, come previsto dalla normativa.
Verifica: Attestazioni ECM rilasciate dal provider.
Numero ore complessive di formazione erogate: 13 ore
Verifica: Programma ufficiale dell’evento.
Valutazione qualitativa dell’evento: raccolta feedback informale da parte dei partecipanti e discussioni finali di sessione.
Verifica: note e riepilogo interno organizzativo.
