Iniziativa
Crescere con la Tourette: percorsi dall’infanzia all’età adulta
Referente attività: Pisani Francesco
Area di intervento: FORMAZIONE CONTINUA E PLACEMENT
Durata dell’iniziativa: 2025
Luoghi di svolgimento: l'aula B1-B2 della clinica odontoiatrica
Eventuale riferimento ad attività con/per/di: formazione continua, inclusione sociale, tutela della salute pubblica
Il progetto coinvolge le varie figure professionali interessante nella presa in carico di questi pazienti nel loro percorso di vita, dalla NPI alla neurologia e psichiatria dell’adulto.
Sono infatti state coinvolti vari specialisti del nostro dipartimento sia in ambito neurologico che psichiatrico.
Inoltre è prevista la partecipazione di ospiti dall'estero, come il Prof John Piacentini, dall'università di Los Angeles, e la Dr Tammy Hedderly, del King's College di Londra.
Sono state coinvolte anche le varie onlus nazionali che si occupano di sindrome di tourette ( ONLUS Tourette Roma).
L'evento è previsto per il 10 maggio 2025 presso l'aula B1-B2 della clinica odontoiatrica in via Caserta 6, dalle ore 9.00 alle ore 17.00.
L’evento ha un target divulgativo per figure specialistiche (medici in formazione specialistica in NPI, Psichiatria, NPI, Psichiatri, Psicologi e altre figure professionali che si occupano di Tourette)
valentina.baglioni@uniroma1.it
Il convegno sulla sindrome di Tourette si inserisce in un contesto che mira a rispondere a diverse dimensioni, sia sociali che economiche e culturali, affrontando in particolare le difficoltà che le persone affette da questa condizione incontrano nell'accesso alle cure, siano esse pubbliche o private.
In ambito sociale, il nostro obiettivo è sensibilizzare la comunità, con particolare attenzione a figure professionali ma anche alla società civile, sulle problematiche legate ai ritardi diagnostici e alla difficoltà di un supporto adeguato nel corso della vita. La partecipazione civica e la costruzione di reti di supporto saranno elementi centrali del convegno, affinché la comunità comprenda l'importanza di un accompagnamento continuo e inclusivo.
Dal punto di vista economico, sarà discusso come migliorare l'efficienza nella gestione delle risorse destinate a tale patologia, promuovendo la creazione di servizi sanitari sostenibili e replicabili nel tempo. Infine, sul piano culturale, si cercherà di cambiare l'approccio generale verso la sindrome di Tourette, rendendo le informazioni più accessibili e diffondendo una maggiore consapevolezza sulle sfide quotidiane che queste persone affrontano, affinché possano godere di una presa in carico "life-long" che sia davvero duratura e rispondente alle necessità del loro percorso di vita.