Iniziativa
LEGO-ACCESS: Lavorare per Eliminare Gradini e Ostacoli – Accessibilità Creativa e Sostenibile alla Sapienza
Referente attività: Galeoto Giovanni
Area di intervento: SALUTE PUBBLICA E BENESSERE
Durata dell’iniziativa: da 2024 a 2026
Luoghi di svolgimento: Dipartimento di Neuroscienze Umane
Eventuale riferimento ad attività con/per/di: inclusione sociale, sperimentazione clinica, tutela della salute pubblica
Eventuale URL dell'iniziativa: https://drive.google.com/file/d/1JZ12TZLAfp7rdzy6FVEYGmF9dzMkibLd/view
Il progetto LEGO-ACCESS mira a trasformare l’ambiente universitario della Sapienza in un modello di accessibilità creativa e sostenibile, attraverso un approccio interdisciplinare che coniuga architettura, ingegneria e riabilitazione.
Beneficiari e stakeholders interni
Studenti e ricercatori della Sapienza: maggiore accessibilità agli spazi universitari e opportunità di studio su soluzioni innovative per l’inclusione.
Gruppo di ricerca in riabilitazione e accessibilità: sviluppo e applicazione di modelli di progettazione universale e sostenibile.
Facoltà di Architettura e Ingegneria: possibilità di integrare soluzioni accessibili nella progettazione urbana e negli edifici universitari.
Servizi per l’Inclusione degli Studenti con Disabilità: miglioramento delle infrastrutture e dei percorsi di accesso all’Università.
Beneficiari e stakeholders esterni
Persone con disabilità che frequentano la Sapienza: miglioramento della mobilità e della fruizione degli spazi accademici.
Enti pubblici e amministrazioni locali: possibilità di adottare modelli innovativi per l’accessibilità urbana.
Organizzazioni impegnate nella promozione dell’accessibilità: collaborazione nella definizione di buone pratiche per l’inclusione negli spazi pubblici.
Aziende e startup nel settore delle tecnologie assistive: opportunità di sperimentazione di soluzioni innovative per la mobilità e l’accessibilità.
giovanni.galeoto@uniroma1.it
Gli impatti attesi includono:
Miglioramento dell’accessibilità fisica e sensoriale degli spazi universitari, eliminando barriere architettoniche e implementando percorsi inclusivi.
Sviluppo di soluzioni innovative e sostenibili, con l’impiego di materiali ecocompatibili e tecnologie assistive per la mobilità.
Aumento della consapevolezza sull’inclusione, grazie alla collaborazione tra studenti, ricercatori e professionisti del settore.
Creazione di un modello replicabile per altre istituzioni universitarie e spazi pubblici, promuovendo un cambiamento culturale nella progettazione inclusiva.
Attraverso un processo di co-progettazione con persone con disabilità, il progetto favorirà un approccio partecipativo, garantendo che le soluzioni implementate rispondano efficacemente alle reali esigenze degli utenti.