Sperimentazione clinica e iniziative di tutela della salute (trial clinici, studi su dispositivi medici, studi non interventistici, biobanche, empowerment dei pazienti, cliniche veterinarie, giornate informative e di prevenzione, campagne di screening e di sensibilizzazione)

Specializzandi di Neurologia che partecipano allo studio: tre specializzandi che partecipano alla selezione e all'arruolamento dei pazienti e al loro follow-up Popolazione dei pazienti con ictus cerebrale che, in caso di esito positivo del trial, avranno a disposizione una nuova terapia efficacie di prevenzione secondaria

Prof. Danilo Toni, email: danilo.toni@uniroma1.it

Ogni anno circa 100.000 pazienti con ictus cerebrale vengono ricoverati negli ospedali italiani; di questi l'80% sono pazienti con ictus ischemico, dei quali il 15% decede entro 3 mesi dall'evento. I rimanenti circa 50.000 pazienti necessitano di una terapia di prevenzione secondaria: il 25% sono cardioembolici e quindi assumo terapia anticoagulante, mentre i rimanenti circa 40.000 necessitano di una terapia antitrombotica fra le quali milvexian potrebbe acquisire un ruolo rilevante.

L'esito del trial sarà valutato considerando il tasso di recidiva di ictus, la mortalità e l'invalidità residua secondo la modified Rankin Scale